Se la montagna è, per voi, una meta irrinunciabile, è bene che sappiate che il sollievo dalla calura estiva è solo una delle (valide) ragioni per cui dovreste sceglierla come location per le vostre vacanze.
Gli aristocratici che governavano la Serenissima Repubblica di Venezia si sono spinti fino alle Dolomiti, tra le cui vette maestose hanno eretto dimore di inestimabile pregio che, ancora oggi, accolgono numerosi turisti, offrendo soggiorni ed esperienze che non hanno eguali e che, qui, vi verranno raccontate.
Se si parlasse della Serra di Villa Alpago Novello come di un grazioso B&B ricavato dal restauro dell’annesso di Villa Alpago Novello - di proprietà dell’omonima famiglia da diverse generazioni - non si renderebbe giustizia a questo luogo. La Serra, infatti, è la casa di Chiara Alpago-Novello, che la abita, la custodisce e, ogni giorno, accoglie i visitatori che desiderano regalarsi un soggiorno intimo e votato al riposo. Tessuti sontuosi, tappeti, souvenir libanesi e africani, sedie scelte nei mercatini parigini, pezzi vintage e di design: qui tutto racconta una storia e ne offre agli ospiti una nuova.
Ci sono luoghi che cullano la mente, dove il pensare si fa assai più leggero e Villa San Liberale è tra questi. Lontana dalla frenesia cittadina, è avvolta dall’abbraccio delle Dolomiti, quinta d’eccellenza che, nei secoli, ha spinto illustri personaggi a cercare rifugio in questi luoghi. La Villa ha accolto personalità del calibro di Arnaldo Fusinato, Giosuè Carducci ed Erminia Fuà e continua, ancora oggi, ad aprire le sue porte ai visitatori.
Nelle sue suite e nelle camere, dove il calore del legno si sposa con moderni complementi d’arredo, vi attendono giorni all’insegna del silenzio e del benessere. La dimora, infatti, mette a disposizione dei propri ospiti una spa interna, dotata di ogni confort, che renderà la vostra permanenza ancor più ristoratrice.
Il possedere una torre non è necessariamente una prerogativa dei castelli. Lo sa bene Villa Guarnieri che della sua ha fatto un elemento di attrazione e una location ambitissima per tutti gli innamorati che desiderano chiedere in sposa le loro belle. La Dimora settecentesca è circondata da un giardino terrazzato, che offre una vista mozzafiato sul territorio circostante, da un’azienda agricola e dalle scuderie, che ospitano alloggi eleganti e raffinati, ammobiliati seguendo il gusto di tre epoche differenti, che danno il nome alle stesse stanze. A Villa Guarnieri respirerete la Storia, che tra le sue mura è stata scritta e vissuta, mentre godrete della compagnia dei proprietari, degustando i vini che, in questo luogo, vengono prodotti.
Compresa nella lista delle cento Ville Venete menzionate da Antonio Canova, Villa di Modolo è un gioiello architettonico, ancor oggi di proprietà dei conti Miari – Fulcis, che hanno aperto gli spazi della dimora al turismo, agli eventi, alla ristorazione e alla sperimentazione agricola. Potrete visitare le sale splendidamente decorate, la cappella di famiglia dedicata a San Lorenzo, la barchessa con il portico e le cantine, le scuderie e l’ampio parco, mentre il vostro sguardo abbraccerà la vallata circostante, perdendosi nella magnificenza della natura.
Se, a questo punto, la vostra voglia di montagna e Ville Venete non si fosse ancora esaurita, non potrete esimervi dal passare per Villa de Mezzan, dove potrete rifocillarvi con prodotti locali offerti dall’agriturismo, visitare il Museo agricolo interno e concedervi un ultimo soggiorno nei suoi appartamenti, prima di tornare al vostro quotidiano.