Villa di Modolo conserva in sé molti ricordi del passato, alcuni dei quali poco conosciuti ma assai significativi. Uno di questi è la scuderia dei cavalli della famiglia Miari-Fulcis.
Realizzata nel corso del Seicento, la scuderia si trovava in origine sul retro della Villa, nascosta tra i vari edifici dedicati alle attività agricole.
Alla fine del Settecento, l’impianto della Villa cambiò. La tenuta venne ampliata assumendo l’attuale configurazione e la scuderia divenne così parte integrante del giardino principale. Al suo interno si trovavano - e si trovano ancora oggi, intatti come allora - cinque strepitosi abbeveratoi in pietra rossa lavorati in pezzo unico a mo’ di anfora, testimoni del gusto e della passione per le cose uniche della famiglia Miari-Fulcis, uniti all’amore per i propri cavalli.
L’ultimo dei cavalli ad abitare la scuderia è stato Quifrico, un bellissimo purosangue baio già di proprietà del Conte Giacomo Miari-Fulcis, morto nel 1966 all’età di circa trent’anni. Una foto di Quifrico con in sella il Conte e la sua futura moglie - la principessa Lucrezia Corsini, in braccio a lui - è oggi esposta nella sala della biblioteca.